L'immagine della nostra categoria, negli ultimi tempi, si è un po' sbiadita. Dagli organi d'informazione traspare l'idea che i nostri interessi si rivol- gano unicamente ai problemi tarrifari e ciò sconcerta un'ampia fascia della nostra popolazione. Dobbiamo correggere il tiro, chinandoci, oltre che su tutti gli aspetti che riguardano la nostra attività, con il motto «prevenire è meglio che curare». La nostra salute e l'ecosistema in cui viviamo sono infatti perennemente minacciati da diverse forme di inquinamento che creano effetti nefasti sull'equilibrio naturale e sulla qualità di vita dell' uo- mo. Nella nostra professione di operatori sanitari, e quindi naturalmente impegnati a curare e mantenere in buona salute le creature viventi, siamo particolarmente responsabili nell'evidenziare le problematiche connesse all'inquinamento. Un atteggiamento coerente, ci permetterà di riacquis- tare credibilità, di adottare nuove modalità d'azione e una nuova forma di concepire l'arte sanitaria.

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